Fornasetti nasce nella fibrillante Milano del secondo dopoguerra come specchio creativo del suo fondatore Piero Fornasetti, artista poliedrico il cui inarrestabile estro creativo lo porta a collocarsi tra le figure più prolifiche del Novecento italiano.
Preziose porcellane, raffinati mobili e complementi d’arredo rappresentano da sempre il cuore dell’irrefrenabile varietà creativa dell’Atelier a cavallo tra arte e design: oggetti da conversazione, visioni da contemplare, ma anche oggetti da utilizzare. È la grande intuizione fornasettiana, la cosiddetta “follia pratica”, che mette bellezza e creatività al servizio dell’uso.
“Non credo nelle epoche né nelle date. Non ci credo. Mi rifiuto di stabilire un valore di una cosa in base alla data. Non pongo limiti e niente è troppo esoterico per essere usato come ispirazione. Io voglio liberare la mia ispirazione dai confini del solito”
-Piero Fornasetti-
Il procedimento produttivo costituisce da sempre un tratto di spicco di Fornasetti. Tutti gli oggetti sono realizzati in Italia, rigorosamente a mano, nel costante solco della sapiente tradizione dell’alto artigianato, che rende ciascun manufatto un vero e proprio multiplo d’arte.
L’Atelier Fornasetti, guidato con spirito pioneristico e non convenzionale da Barnaba Fornasetti, custode dell’eredità di suo padre Piero, affianca oggi al design anche una ricca produzione di molteplici progetti culturali. Questo impegno è una parte fondante dell’identità, dei valori aziendali e umani e dell’impatto socio-culturale che l’Atelier esercita nel contesto contemporaneo.